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(a cura Redazione "Il sismografo")
(Luis Badilla - Francesco Gagliano) Papa Francesco lascerà il Kenya (Nairobi) venerdì 27 novembre alle ore 15.30 (13.30 in Italia). Arriverà, dopo un volo di 503 km (un ora e 20 minuti) alla capitale dell'Uganda, Entebbe, alle ore 16.50 (in Italia le 14.50). La sua sarà la terza visita di un Papa dopo il pellegrinaggio di Giovanni Paolo II del 1993 (5 - 10 febbraio) e quello, storico, di Paolo VI, il primo Pontefice a mettere piedi nel "continente del sole" (31 luglio - 2 agosto 1969 - Discorsi ed eventi). Franceso si fermerà in questa Nazioni fino al domenica 29 novembre.La tappa ugandese consentirà al Papa di incontrare una delle chiese fra le più dinamiche dell'Africa e un Paese dove i cattolici sono una maggioranza importante (47,0%)
La Chiesa. Gli abitanti dell'Uganda, 241.038 km², sono 36.497.000 e la Chiesa cattolica locale, con 32 vescovi, è organizzata in 20 Circoscrizioni ecclesiastiche, 540 parrocchie e 6.00 centri pastorali. Complessivamente i sacerdoti sono 2.180 (1.827 diocesani e 353 religiosi). Oltre a loro i compiti pastorali, moltissimi e diversificai, sono sostenuti dal generoso contributo nonché spesso sacrificio, di 3.699 religiose, 567 religiosi non sacerdoti, un diacono permanente e uno affiliato  ad un Istituto Secolare. I missionari laici sono 101 i catechisti 15.864. L'Uganda tra i Paesi che visiterà Papa Francesco è quello con la più alta presenza di cattolici (47,0%), contro il 32,3% in Kenya e il 37,3% in Repubblica Centrafricana.
Eventi della Visita. Papa Francesco tra il 27 e il 29 novembre pronuncerà 6 allocuzioni: 3 discorsi, 2 Saluti e un'Omelia e come in Kenya alcuni saranno in inglese e altri in italiano. Tra gli eventi del Programma quelle che sembrano mediaticamente più rilevanti sono:
Venerdì 27 novembre
18:00
Incontro con le Autorità e Corpo diplomatico nella Sala delle Conferenze della State House
(Discorso del Santo Padre)
19:15
Visita a Munyonyo - Incontro con Catechiste e Insegnanti. E' il luogo dove il re Mwanga prese la sua decisione di sterminare i cristiani. Qui furono uccisi i primi 4 Martiri dell'Uganda (25-25 maggio 1986). Tra questi martiri c'era Andrea Kaggwa, patrono degli insegnanti. Ogni anno i questo luogo si incontrano tutti i catechisti ugandesi.
(Saluto del Santo Padre)
Sabato 28 novembre 2015
08:30
Visita al Santuario Anglicano dei Martiri di Uganda, Namugongo. Il "Namugongo Anglicane Shrine" sorge nel luogo del martirio dei 25 ugandesi uccisi tra il 1884 e il 1887, cattolici e anglicani. Presso una Cappella del santuario si custodiscono alcune reliquie.
09:00
Visiata al Santuario Cattolico dei Martiri di Uganda, Namugongo.
09:30
Santa Messa per i Martiri dell’Uganda nell’area del Santuario Cattolico (Basilica). L'area può ospitare almeno 100mila persone.
(Omelia del Santo Padre)
15:15
Incontro con i giovani a Kololo Air Strip a Kampala. L'area, che può ospitare 100mila persona, è un ex-aeroporto.
(Discorso del Santo Padre)
17:00
Visita alla Casa di Cartità di Nalukolongo. Quest'opera (Nalukolongo Bakateyamba's House) è stata fondata nel 1878 dal cardinale Emmanuel Kikwanuka Nsubuga e d'allora è affidata alle "Good Samaritan Sisters"
(Saluto del Santo Padre)
18:00
Incontro con i Vescovi dell'Uganda nell’Arcivescovado di Kampala
19:00
Incontro con sacerdoti, religiosi, religiose e seminaristi nella Cattedrale, dedicata al Sacro Cuore. Può contenere 1.300 persone
(Discorso del Santo Padre)
Domenica 29 novembre 2015
Congedo all’Aeroporto di Entebbe alle ore 09.15 locale (07.15 in Italia)
Partenza in aereo da Entebbe per Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana, dove il Santo Padre arriverà domenica 29 novembre alle ore 10.00 (10.00 in Italia).